A Sharper L’Aquila i Carabinieri Forestale affronteranno tematiche scelte per rappresentare alcune delle Specialità dell’Arma dei Carabinieri volte alla migliore conoscenza della cultura, della legalità e della conservazione della biodiversità. Una delle attività consisterà in una dimostrazione dell’unità cinofila per la ricerca di esche tossiche: il conduttore con il proprio cane antiveleno simulerà una breve ricerca con individuazione di esche che il cane segnalerà, indicandone al conduttore l’esatta posizione.
I Nuclei Cinofili Antiveleno (NCA) rappresentano uno strumento innovativo ed efficace nella lotta all’uso del veleno, pratica antica ma ancora attuale che provoca un grave impatto sulla salute pubblica e sulla biodiversità. I 6 NCA nascono nell’ambito del progetto comunitario ‘Pluto’ e operano in 11 regioni italiane implementando l’assetto dei NCA precedenti, nati grazie al Progetto Life ‘Antidoto’. I NCA contribuiscono alla conoscenza e alla prevenzione del fenomeno “avvelenamento”, troppo spesso sottostimato, e alla persecuzione del reato, favorendo anche la conservazione delle specie protette maggiormente sensibili a questa minaccia. Consentono, nello specifico,, maggiore efficienza nella pianificazione e perlustrazione territoriale, maggiore capacità/tempestività di rinvenimento di bocconi ed animali avvelenati, potenziamento delle condizioni di bonifica territoriale, ottimizzazione risorse umane ed economiche, un’azione deterrente e una maggiore percezione della condizione di sicurezza nella collettività.