Osserviamo insieme il mare, le onde e le grandi mareggiate: ma il clima sta cambiando?

Le onde si formano grazie ai venti che soffiano sui mari, cedendo parte della propria energia alla superficie dell’acqua. Il moto ondoso si propaga per centinaia di chilometri, influenzando una colonna d’acqua abbastanza profonda. Quando le onde si avvicinano alla costa, il fondale diventa meno profondo, aumentando l’attrito; la colonna d’acqua si riduce e l’energia rende l’onda più ripida fino al suo frangimento.
Come si misurano le onde e le mareggiate? Come sono fatti gli strumenti gestiti da ISPRA che “osservano il mare”? Come possiamo adattarci al cambiamento climatico in atto?
Insieme a tecnologi e ricercatori ISPRA si analizzerà come le onde e l’intensità delle mareggiate sono cambiate nel tempo. Verrà mostrata una piccola vasca con uno strumento che misura l’altezza delle onde. Inoltre, verranno illustrate, con esempi pratici, le attività delle reti osservative di ISPRA. Infine, spiegheremo come, partendo dalle misure in mare, si giunge a prevedere possibili scenari futuri e come le osservazioni in tempo reale siano utili ai cittadini che vivono il mare.

A cura di: Carlo Lo Re, Patrizia Perzia, Tiziana Cillari, Silvana Campagnuolo, Giuseppe Crociata, Gaspare Caruso, Fabrizio Alaimo, Viviana Lucia, Marcello Greco, Danilo Scannella, Manuela Falautano, Luca Castriota, Teresa Maggio.

Questa attività è correlata alle seguenti missioni Horizon Europe:

1. Adattamento ai cambiamenti climatici
2. Ripristinare i nostri oceani e le nostre acque entro il 2030

Questa attività è correlata al seguente SDG (Sustainable Development Goals):

SDG 13 Adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le loro conseguenze