I progetti MIMIT CTE e PNRR RAISE: dal museo reale al museo virtuale, accessibile e inclusivo
Come le nuove tecnologie possono supportare la fruizione dei beni culturali facilitando l’inclusione e l’accessibilità, superando quindi le barriere geografiche, fisiche e culturali?
I progetti MIMIT CTE e PNRR RAISE nel Museo di Archeologia Ligure e nel Museo d’Arte Orientale Chiossone. Progettare un ambiente in realtà virtuale con reperti archeologici reali trasformati in asset digitali permette di inserire reperti non esposti, per limiti di spazio espositivo o fragilità, e fornisce la possibilità agli utenti di interagire e sperimentare gli artefatti in modalità e prospettive non possibili all’interno del museo. Per sfruttare al meglio le opportunità offerte è importante garantire un’esperienza inclusiva, fornendo un’interfaccia intuitiva e una vasta gamma di opzioni su misura per le esigenze di accessibilità e gli interessi delle diverse fasce d’età.
A cura di Franca Giannini (CNR, Istituto di Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche “Enrico Magenes”)
L’ingresso al Museo, gratuito e senza prenotazione, sarà da Piazza Sarzano e da Piazza Renato Negri, lato teatro della Tosse / Giardini Luzzati.