Si confermano fra le più gettonate sedi di Sharper Night Napoli, dall’edizione 2018, i due luoghi dei percorsi B e D: Stazione B – percorso rosso – Cappella Sansevero (dalle 19.30 alle 22, anche per bambini; con biglietto di ingresso, ridotto) e Stazione D – percorso viola – Complesso Monumentale di Santi Marcellino e Festo (dalle 19 alle 22, anche per bambini).
La suggestiva bellezza della Cappella Sansevero è in larga parte dovuta all’eclettica personalità del principe Raimondo di Sangro (1710-1771), che ha affascinato anche un gruppo di ricercatori del CNR-SPIN, in collaborazione con CNR-IPCB-INO, e del Dipartimento di Fisica ‘Ettore Pancini’ che, attraverso dei percorsi di visita guidata, mostreranno come le nanotecnologie possono modificare le proprietà fisiche dei materiali ‘creando’ funzionalità del tutto nuove. Parallelamente, alcuni ricercatori del Dipartimento di Scienze Chimiche illustreranno in che modo le moderne tecniche proteomiche possono fornire un approccio innovativo per la diagnostica dei materiali utilizzati, nei secoli scorsi, per la realizzazione di opere d’arte pittoriche. Inoltre, utilizzando un ologramma del corpo umano come veicolo tra passato e presente, si potranno rendere attuali le ormai note macchine anatomiche del Principe di Sansevero.
Ancora alta tecnologia con CNR_IRC, che mostreranno attraverso fotografie hi-tech tutta la bellezza e la creatività della Cappella avvolta da magia e mistero.
Anche Le Nuvole Scienza fra i misteri di Sansevero, per rivelare i segreti del sangue utilizzando microscopi, provette e ampolle quali strumenti per indagare uno dei tessuti più strani e affascinanti del corpo umano.
Presso il Complesso Monumentale di Santi Marcellino e Festo, la vita quotidiana e le nanotecnologie saranno alla base delle proposte dei ricercatori CNR-SPIN/IPCB/INO e UNINA-Scuola. Nel laboratorio – aperto eccezionalmente al pubblico – “Manipoliamo la materia” saranno mostrate le rivoluzionarie soluzioni offerte dalle nanotecnologie per la vista di tutti i giorni.