Sferisterio

Progettato dal giovane architetto Ireneo Aleandri, lo Sferisterio rappresenta uno dei più importanti esempi di architettura Neoclassica. Inaugurato nel 1829, è finanziato dai Cento consorti, cittadini maceratesi benestanti che volevano una struttura per il gioco della palla col bracciale, sport in voga nella metà dell’Ottocento. L’edificio ospita anche spettacoli pubblici, come la celebrazione di feste, l’organizzazione di giostre, parate equestri, manifestazioni politiche e sportive, l’accoglienza di circhi equestri e cacce di tori.
L’armonia interna degli spazi, il colonnato neoclassico, l’alto muro rettilineo e la grande area aperta centrale suggeriscono nel 1921 una sfida ambiziosa.