Laboratorio biologico mobile dei Vigili del Fuoco
Il Nucleo NBCR (NUCLEARE – BIOLOGICO – CHIMICO – RADIOLOGICO) dei Vigili del Fuoco è chiamato ad intervenire quando esiste un fondato pericolo di contagio da sostanze nucleari, biologiche, chimiche o radiologiche, in grado di provocare gravi danni a persone, animali, cose o all’ambiente.
L’attività del Nucleo NBCR è indispensabile in numerose situazioni pericolose per l´incolumità della popolazione, come per esempio incendi con emissione di prodotti della combustione o con dispersione di sostanze nocive, ritrovamento di contenitori abbandonati dal contenuto ignoto, malesseri diffusi e di causa ignota, o in caso di impiego di sostanze pericolose a scopo terroristico. In tutte queste situazioni, i Vigili del Fuoco sono preposti alla difesa civile e alla valutazione dell’eventuale rischio biologico.
Attrezzato con strumentazioni avanzate, il laboratorio biologico mobile del comando di Palermo, consente il campionamento biologico su qualsiasi matrice e le successive analisi biologiche, per lo studio e l’identificazione di campioni e filtri potenzialmente contaminati da batteri, virus o tossine.
Realizzato all’interno di un container standard, trasportabile su ruota, su rotaia e nave, oltre alle capacità di analisi, il laboratorio biologico del nucleo NBCR di Palermo, è stato pensato come struttura in grado di operare nell’area dell’intervento anche in collaborazione con altri istituti pubblici o privati che possano fornire preziose informazioni nel campo della biologia in situazioni di emergenza.
Il Laboratorio Biologico Mobile è facilmente posizionabile nelle zone dove è avvenuta l’emergenza ed è stato progettato per potere operare in completa autonomia funzionale. I risultati analitici sull’eventuale rischio biologico sono elaborati in tempo reale e permettono alle autorità competenti di prendere decisioni tempestive in caso di emergenze.
Guidati da esperti del Comando dei Vigili del Fuoco di Palermo, il pubblico potrà visitare il laboratorio, conoscerne la strumentazione e le attività specifiche.
A cura di: Fabio Gulino, Francesco Cruciata, Stefano Buccellato, Fabrizio Lago.