Materiali adsorbenti di origine naturale: un importante passo avanti verso uno sviluppo sostenibile
Diverse tipologie di biomassa derivanti da scarti agricoli e industriali, dopo opportuno trattamento, possono essere utilizzate con successo come materiali adsorbenti per la rimozione di inquinanti dalle acque contaminate e per il recupero di elementi preziosi e di interesse tecnologico da dispositivi e beni in disuso. L’ampia e recente letteratura conferma il grande interesse della comunità scientifica e il grande impatto che questa tecnologia può avere nell’ottica di uno sviluppo sostenibile sia dal punto di vista ambientale sia economico. I ricercatori impegnati in questa attività mostreranno attraverso quali esperimenti il chimico può individuare e valutare la capacità adsorbente di un materiale. Nella dimostrazione, un colorante simulerà la sostanza target da rimuovere e la spettroscopia di assorbimento molecolare UV-Vis sarà utilizzata come tecnica analitica quantitativa per la misura di concentrazione del colorante in acqua.
A cura di: Davide Lascari, Ettore Madonia, Giulio Geraci, Nicola Muratore, Salvatore Cataldo, Paolo Maria Giuseppe Lo Meo, Alberto Pettignano.
Questa attività è correlata alla seguente missione Horizon Europe:
- Ripristinare i nostri oceani e le nostre acque entro il 2030
Questa attività è correlata al seguente SDG (Sustainable Development Goals):
SDG 6 Garantire a tutti la disponibilità dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie