Nuove tecnologie per la produzione di acqua potabile in contrasto ai cambiamenti climatici

Negli ultimi anni gli effetti dei cambiamenti climatici stanno diventando sempre più visibili e dannosi per l’uomo e l’ambiente. In particolare, le temperature più elevate possono aumentare la proliferazione di alghe nocive e favorire il rilascio di metalli contenuti nei sedimenti lacustri. Ciò contribuisce a compromettere la qualità dell’acqua potabile e danneggiare la salute umana nonché gli ecosistemi acquatici.
Pertanto, è di cruciale importanza sviluppare nuovi composti in grado di rimuovere efficacemente questi inquinanti senza lasciare residui nocivi nell’ambiente. Il ferrato per il trattamento delle acque è un composto chimico che ha dimostrato di essere efficace nel migliorare la qualità dell’acqua. Il ferrato è un composto di ferro che viene utilizzato per diverse applicazioni nel trattamento delle acque, tra cui la disinfezione, la rimozione di contaminanti organici e inorganici e la riduzione della torbidità e dei metalli. L’uso del ferrato nel trattamento delle acque offre diversi vantaggi, tra cui un’elevata capacità di disinfezione, rimozione della torbidità, di metalli pesanti e altri contaminanti presenti nell’acqua. Grazie alle sue proprietà di coagulazione e precipitazione, il ferrato può agglomerare le particelle di contaminanti e facilitarne la rimozione mediante processi di filtrazione o sedimentazione.
Un altro vantaggio del ferrato è che può essere prodotto in modo sostenibile ed ecologico. Infatti, può essere ottenuto da fonti di ferro naturali o da scarti industriali, riducendo così l’impatto ambientale della sua produzione. In conclusione, l’uso del ferrato nel trattamento delle acque può contribuire a migliorare la qualità dell’acqua, garantendo una maggiore disinfezione, la rimozione di torbidità e metalli e la degradazione di contaminanti organici e inorganici. La sua produzione e utilizzo sostenibili lo rendono una potenziale soluzione per affrontare le sfide legate all’inquinamento delle acque.

A cura di: Giuseppe Beringheli, Alida Cosenza, Federica De Marines, Maria Castiglione, Sara Mulone, Manuela Russo Tiesi, Alice Sorrenti, Daniele Di Trapani, Santo Fabio Corsino, Marco Capodici, Michele Torregrossa, Giovanni Vinti, Gaspare Viviani.

Questa attività è correlata alla seguente missione Horizon Europe:

1. Adattamento ai cambiamenti climatici

Questa attività è correlata ai seguenti SDG (Sustainable Development Goals):

SDG 6 Garantire a tutti la disponibilità dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie
SDG 13 Adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le loro conseguenze