Insegnare la storia della Sardegna a scuola
Nel corpo docente sardo si fa sempre maggiore l’esigenza di insegnare la storia dell’isola, argomento che, da un alto, consente di formare gli studenti sulle vicende delle proprie comunità, dall’altro di partire dal locale per trattare più facilmente e in maniera più completa gli argomenti di storia generale.
Tuttavia, nonostante tale richiesta sia sempre maggiore, la mancanza di strumenti didattici adatti e la sempre minore disponibilità di tempo curricolare rendono molto complesso l’ingresso della storia sarda a scuola.
Quale il senso di trattare la storia della Sardegna nella scuola moderna? Quali i problemi, quali i vantaggi? Quali possono essere gli argomenti? Partendo da esperienze concrete, discutono sul tema Valeria Deplano, contemporaneista, e Giuseppe Seche, medievista (Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali).
Vi aspettiamo alle ore 18:30 nell’area “Talk” al piano terra dell’EXMA. Ingresso libero, senza prenotazione.
Descrizione foto: un nuraghe si staglia tra un cielo azzurro e un prato erboso verde. In primo piano alcuni covoni di fieno.
Organizzatore
L’Università degli Studi di Cagliari, principale polo di attrazione per la formazione superiore di tutta l’Isola, attrae più di 25.000 studenti e studentesse ed è articolata in strutture didattiche e di ricerca in campus cittadini nell’area metropolitana di Cagliari. Istruzione, ricerca e innovazione sono i principali motori della crescita economica che animano UNICA. Obiettivi di UNICA sono la formazione di qualità a livello universitario e post-universitario, l’attività di ricerca scientifica nazionale e internazionale e la valorizzazione dei risultati della ricerca e le attività di terza missione. La competitività nell’ambito della ricerca scientifica di qualità e l’inserimento dei ricercatori e ricercatrici di UniCa in network internazionali sono testimoniati dai numerosi progetti europei attivi.
Venue
Prestigioso complesso polifunzionale, l’EXMA – Centro comunale d’Arte e Cultura si trova a Villanova, uno dei quattro quartieri storici di Cagliari, nei pressi della Basilica di San Saturnino e della seicentesca Chiesa di San Lucifero.
Costruita tra il 1845 e il 1852, per oltre un secolo la struttura rivestì la funzione di mattatoio comunale fino alla chiusura nel 1964. Nel 1993, a seguito di un profondo lavoro di restauro e di un cambio di destinazione, il complesso fu riaperto al pubblico come primo centro comunale d’arte destinato alle mostre e agli eventi culturali.
Dotato di numerose sale attrezzate e di un’ampia corte esterna, il Centro ospita durante tutto l’anno diverse tipologie di iniziative, pubbliche e private: dalle mostre temporanee ai concerti, dalle conferenze alle proiezioni cinematografiche fino ad alcuni tra i più importanti festival culturali regionali.
È possibile accedere all’Exma da Via San Lucifero n. 71 a Cagliari, dal martedì alla domenica.