La verità nascosta: il mondo invisibile della patologia nelle cellule e nei tessuti
L’obiettivo della proposta è quello di dare risalto al ruolo della Anatomia Patologica nella diagnostica accurata della patologia umana e nel definirne la terapia anche attraverso la ricerca di nuovi farmaci e nuovi approcci alla cura. Verranno spiegate in maniera semplice le alterazioni causate dalla patologia nelle diverse malattie anche tramite esempi e cercando di stimolare attivamente l’attenzione del pubblico. L’esperienza ha l’obiettivo di far osservare ciò che l’occhio umano non può vedere, mentre la microscopia ottica ed elettronica aiuta a comprendere e classificare.
Evidenzieremo la struttura microscopica e ultrastrutturale delle cellule, scopriremo le caratteristiche che contraddistinguono i diversi tessuti e come distinguere gli aspetti di patologia da quelli normali. Si potranno osservare al microscopio le immagini di diversi tessuti, precedentemente preparati; quindi, potranno apprezzare le differenze tra i tessuti sani e quelli affetti da diverse patologie, descrivendone i dettagli di forma, dimensione (morfologia) delle cellule, l’architettura dei tessuti, il significato delle colorazioni e di metodiche specifiche (istochimica, immunoistochimica e biologia molecolare) e le caratteristiche dell’ultrastruttura attraverso la microscopia elettronica. Verrà presentato il progetto di ricerca di un nuovo farmaco per la cura del cancro. Attraverso la visualizzazione al microscopio ottico dei preparati istologici dei campioni trattati con la molecola faremo vedere la differenza prima e dopo il trattamento.
Con la partecipazione di Clara Gerosa, Daniela Fanni, Joanna Izabela Lachowicz, Rossella Delpiano, Andrea Canino, Eleonora Noto, Michela Vincis, Priscilla Baldussu, Jacopo Caschili, Valentina Chessa (Dipartimento di Scienze mediche e sanità pubblica).
Attività inserita nel format “Laboratori interattivi” e rivolta a un pubblico di ogni età. L’ingresso a tutte le attività è libero e gratuito, senza prenotazione. Vi aspettiamo all’EXMA allo stand n. 2!
Descrizione foto: delle mani che indossano guanti blu in vinile sistemano un vetrino su un microscopio. Foto Unsplash.
Organizzatore
L’Università degli Studi di Cagliari, principale polo di attrazione per la formazione superiore di tutta l’Isola, attrae più di 25.000 studenti e studentesse ed è articolata in strutture didattiche e di ricerca in campus cittadini nell’area metropolitana di Cagliari. Istruzione, ricerca e innovazione sono i principali motori della crescita economica che animano UNICA. Obiettivi di UNICA sono la formazione di qualità a livello universitario e post-universitario, l’attività di ricerca scientifica nazionale e internazionale e la valorizzazione dei risultati della ricerca e le attività di terza missione. La competitività nell’ambito della ricerca scientifica di qualità e l’inserimento dei ricercatori e ricercatrici di UniCa in network internazionali sono testimoniati dai numerosi progetti europei attivi.
Venue
Prestigioso complesso polifunzionale, l’EXMA – Centro comunale d’Arte e Cultura si trova a Villanova, uno dei quattro quartieri storici di Cagliari, nei pressi della Basilica di San Saturnino e della seicentesca Chiesa di San Lucifero.
Costruita tra il 1845 e il 1852, per oltre un secolo la struttura rivestì la funzione di mattatoio comunale fino alla chiusura nel 1964. Nel 1993, a seguito di un profondo lavoro di restauro e di un cambio di destinazione, il complesso fu riaperto al pubblico come primo centro comunale d’arte destinato alle mostre e agli eventi culturali.
Dotato di numerose sale attrezzate e di un’ampia corte esterna, il Centro ospita durante tutto l’anno diverse tipologie di iniziative, pubbliche e private: dalle mostre temporanee ai concerti, dalle conferenze alle proiezioni cinematografiche fino ad alcuni tra i più importanti festival culturali regionali.
È possibile accedere all’Exma da Via San Lucifero n. 71 a Cagliari, dal martedì alla domenica.