Visita guidata al Museo di Fisica
Il Museo di Fisica custodisce centinaia di strumenti scientifici, i più antichi risalenti al XVIII secolo. La collezione è sempre fruibile dagli studenti di Fisica che possono ritrovarvi una dimostrazione pratica delle leggi studiate nei corsi di fisica. Spesso, infatti, gli strumenti antichi permettono di comprendere meglio la natura dei fenomeni fisici e i principi del loro funzionamento di quanto non facciano sofisticati strumenti di oggi.
I visitatori compiono un percorso che consente di comprendere numerosi fenomeni fisici, fra cui alcuni effetti “magici” e spettacolari.
Fra i pezzi pregiati del Museo di Fisica vi sono alcuni strumenti inviati a Cagliari nel 1764 da Carlo Emanuele III di Savoia (la cosiddetta “prima dotazione”). È presente anche la “macchina dinamo-elettrica” costruita proprio a Cagliari tra il 1873 e il 1881 da Antonio Pacinotti. La dinamo di Pacinotti rappresenta la macchina simbolo della seconda rivoluzione industriale. E via via ci sono strumenti che dimostrano come la ricerca anche a Cagliari si tenesse al passo coi tempi, fino ad arrivare alle valvole di potenza provenienti dalla stazione trasmittente a microonde usata da Guglielmo Marconi per stabilire un collegamento tra Capo Figari e Rocca di Papa, o al primo laser ad He-Ne arrivato in Dipartimento a metà degli anni 60 del secolo scorso per esperimenti di spettroscopia. Questo patrimonio, è stato recuperato ed in parte restaurato per opera del Prof. Franco Erdas nella seconda metà del 900′ e del Prof. Guido Pegna Responsabile Scientifico per oltre 20 anni.
Le visite guidate sono proposte a un massimo di 40 partecipanti che verranno divisi in due gruppi, che si alternano nella visita al Museo e ad un laboratorio di ricerca. Per prenotare la visita basta scrivere una mail a: museo.fisica@dsf.unica.it indicando il turno preferito.
Orario primo turno: 9:30-10:30
Orario secondo turno: 11:00-12:00
Descrizione foto: Primo piano di una delle teche esposte al Museo di Fisica dell’Università di Cagliari: sono visibili un globo terrestre e un modello di Sistema Copernicano, realizzati in carta stampata su legno dal costruttore Delamarche, Parigi, attorno al 1840. Al centro, un modello di orologio equinoziale risalente alla fine del 1700.