«Le onde gravitazionali sono increspature dello spazio tempo che si propagano nello spazio. Interagendo molto debolmente con la materia, ci permettono di arrivare lì dove non si riusciva ad arrivare con la luce. Per questo possono fornirci un nuovo modo di osservare l’universo».
Nella cornice del Teatro di corte del Palazzo Reale di Napoli, martedì 25 settembre alle ore 10.30 l’astrofisica del GSSI – Gran Sasso Science Institute, Marica Branchesi, la signora delle onde gravitazionali, terrà una conversazione scientifica dal titolo ‘Suoni e luci per una nuova esplorazione dell’universo’. Impegnata dal 2009 nel progetto internazionale LIGO/Virgo, che si occupa di fisica delle onde gravitazionali e dei segnali elettromagnetici associati alle sorgenti di segnali gravitazionali, il 17 agosto 2017 Marica Branchesi ha osservato una fusione di due stelle di neutroni: da quel giorno è diventata una delle divulgatrici della scienza più ricercate al mondo. È stata inserita dalla rivista Nature tra i 10 scienziati simbolo del 2017 e considerata dal Time fra le 100 persone più influenti al mondo nel 2018. Dopo la conferenza, i ricercatori del Dipartimento di Fisica dell’Università degli studi di Napoli Federico II e dell’INFN – Sezione di Napoli mostreranno le tecniche di rilevamento delle onde gravitazionali. In conclusione, nel cortile d’onore, gli astronomi dell’INAF Osservatorio Astronomico di Capodimonte guideranno tutti alle osservazioni del Sole con i telescopi.
L’appuntamento è aperto a tutti fino a esaurimento posti. Info: 345 4885 798 (feriali 9/17) – napoli@sharper-night.it