L’Università l’Orientale è presente a Sharper Night 2019 Napoli con tante attività adatte anche ai bambini:
– “Dizionari elettronici”: uno spazio laboratoriale per imparare a destreggiarsi nella giungla dei dizionari online e familiarizzare con strumenti di riferimento per la comunità scientifica (come FrameNet, il prestigioso progetto sviluppato all’università di Berkeley, che offre anche dettagliate descrizioni delle reggenze delle parole, e WordNet), immaginando anche i dizionari del prossimo futuro. Sapreste dire con sicurezza cosa significa la parola ‘stendere’ in espressioni come “stendere il verbale”, “stendere un velo pietoso”, “il mio discorso li ha stesi tutti”? Le parole possono assumere significati molto diversi, rendendo difficile sia la comprensione sia la scrittura di un testo, soprattutto se straniero. Sul Web proliferano molti strumenti e dizionari indirizzati a risolvere problemi legati all’uso delle parole. Ma quanto sono attendibili le indicazioni che ci vengono offerte consultando i motori di ricerca? E, soprattutto, come scegliamo la soluzione più adatta in caso di indicazioni contrastanti?
– “Guess the idiom!”: unʼoriginale piattaforma di gioco interattiva per indovinare il significato di modi di dire inglesi e italiani, la loro origine e le loro differenze attraverso il proprio Smartphone.
– “Chatbot e giochi linguistici”: un laboratorio sulle nuove tecnologie per giochi linguistici come il “Mago della ghigliottina”, una skill di Alexa.
– “Il computer come strumento per pensare”: dallʼintelligenza collettiva al machine learning e le ʻpost-veritàʼ.
Grande attenzione, poi, ai temi della salute con “Una notte per la vita”, ovvero scienze della vita e innovazioni biotech per la salute umana a cura di CNR-IBCC.
Si prosegue con Città della Scienza e Corporea – il primo museo interattivo sul corpo umano – che lascia Bagnoli e raggiunge la piazza con “Sperimentando – la scienza per tutti. Alimento o nutriente?”. Spesso tendiamo a credere che i termini alimento e nutriente sono sinonimi; tuttavia, a livello nutrizionale hanno significati diversi. Il corpo ha bisogno di energia per compiere le diverse attività e per svolgere le funzioni vitali necessarie alla sopravvivenza. Il nostro organismo trae questa energia dagli alimenti che sono costituiti da sostanze complesse che l’organismo digerisce e trasforma in sostanze semplici. Queste sostanze semplici sono i principi nutritivi cioè proteine, grassi, zuccheri, vitamine, sali minerali e acqua. I principi nutritivi contribuiscono a svolgere le 3 funzioni fondamentali: energetica, costruttiva e regolativa. L’alimentazione è equilibrata quando comprende alimenti che permettono al corpo di assumere tutti i principi nutritivi di cui ha bisogno. Sperimentiamo insieme quali alimenti sono completi di tutti i principi nutritivi.
E ancora l’Orientale propone:
– “Voce e salute” un software per il monitoraggio precoce del morbo di Parkinson attraverso lʼanalisi spettroacustica.
– “Tecnologie per le scienze umane”: le app più innovative per Smart Communities e Beni Culturali sviluppate dallʼuni Or Apple Foundation Program.
– “Unior move app”: unʼapp di car pooling che incoraggia allʼutilizzo dellʼauto in condivisione, generando benefici nell’impatto ambientale sociale ed economico.
Per gli appassionati di crimine, “La scienza e il delitto”: un laboratorio sul recupero e analisi di reperti di indagine su una “scena del crimine” insieme a UNINA-Scuola Politecnica e delle Scienze di Base_DiChi.
Le Nuvole Scienza con il laboratorio interattivo “Simbiosi” illustreranno, grazie a dei modelli scientifici tridimensionali, le suggestive interazioni tra organismi diversi fra loro.
Per concludere, anche scienza e intrattenimento in piazza alle ore 20 e ancora alle ore 22. Divertimento e movimento con “Quantum danza”: passi di danza che materializzano particelle sub-atomiche al ritmo di musica elettronica in un giro di valzer secondo quanto ci illustreranno i ricercatori CNR. Alle 21 “Tieni il tempo!”: un laboratorio a ritmo di musica fra accordi e disaccordi, ritmi e sinfonie in cui i musicisti del Conservatorio di Napoli_Dipartimento di Nuovi Linguaggi faranno scoprire armonie e melodie al pubblico di grandi e piccini presenti in piazza. Non servono strumenti, ma buone orecchie e forti mani!